Con l’utilizzo continuo del computer, molti utenti notano che la capacità disponibile dell’unità C (La partizione o il disco rigido in cui si trova Windows) diventa sempre più ridotta. Alcuni ricevono persino notifiche di “spazio su disco insufficiente”. Quando ciò accade, non solo il sistema rallenta, ma può anche impedire gli aggiornamenti di sistema, l’esecuzione dei programmi e persino causare la perdita di dati.
Questo articolo non solo fornisce soluzioni passo dopo passo al problema “La mia disco C è piena”, ma spiega anche le cause e offre misure preventive per mantenere il computer sempre efficiente.
Prima di procedere con la pulizia, è fondamentale capire quale sia la causa del problema. Non hai installato programmi di grandi dimensioni né salvato dati eccessivi, eppure la tua disco locale C risulta piena? Nella maggior parte dei casi, lo spazio è occupato silenziosamente dai seguenti tipi di file:
Molti utenti, quando il disco locale C è quasi pieno, eliminano immediatamente i file che ritengono inutili. Tuttavia, un’operazione eseguita in modo scorretto può causare instabilità del sistema o addirittura la perdita di dati importanti. Pertanto, se desideri pulire manualmente il disco C, tieni presenti i seguenti punti prima di iniziare:
Quando il disco C è quasi esaurito, oltre a disinstallare i programmi non necessari, puoi anche eliminare o spostare manualmente alcuni dati per liberare spazio. Ecco cinque metodi standard e sicuri per farlo.
La funzione Pulizia disco integrata in Windows consente di eliminare rapidamente i dati inutili, come file temporanei, registri di sistema e cache degli aggiornamenti di Windows. Anche se potrebbe non essere sufficiente a risolvere completamente il problema “La mia disco C è quasi piena”, resta comunque un metodo utile ed efficace.
Suggerimento: Facendo clic su “Pulizia file di sistema”, puoi anche eliminare le vecchie installazioni di Windows, ad esempio la cartella Windows.old, e altri file non necessari che occupano spazio prezioso.
I file temporanei sono dati generati automaticamente durante l’utilizzo del computer. Non hanno una reale utilità e, con il passare del tempo, possono occupare una quantità considerevole di spazio di archiviazione. Per eliminarli, segui questi passaggi:
Nota: alcuni file potrebbero essere in uso dal sistema o da altri programmi e non possono quindi essere eliminati. In tal caso, riavvia il computer e ripeti l’operazione.
Per comodità, molti utenti salvano documenti, musica, video e altri file direttamente sull’unità C. Se il tuo disco è quasi pieno, ti conviene eliminare i file inutili oppure spostarli in un’altra partizione o unità esterna. In alternativa, puoi anche svuotare il Cestino, che spesso occupa diversi gigabyte di spazio senza che ce ne si accorga.
Anche i dati della cache del browser occupano spazio sul disco di sistema. La loro eliminazione può contribuire a risolvere il problema “La mia disco C è pieno”, anche se in misura limitata. Come esempio, ecco come procedere con Google Chrome:
Rispetto allo spegnimento tradizionale, la modalità ibernazione consente di risparmiare energia e di ripristinare rapidamente lo stato precedente del sistema, inclusi programmi e documenti aperti. Tuttavia, questa funzione crea un file chiamato hiberfil.sys sul disco C, che può occupare diversi gigabyte di spazio di archiviazione. Pertanto, se dopo aver riattivato il computer compare l’errore “La mia disco C è pieno senza motivo”, immettere "powercfg -h off" nel prompt dei comandi e premere Invio per eliminare questo file.
Nota: il comando disattiverà la funzione di ibernazione del computer. Se si desidera riattivarlo, immettere "powercfg - h on" nel prompt dei comandi e premere Invio.
Sebbene i metodi descritti sopra possano liberare una certa quantità di spazio sul disco C, purtroppo è necessario provarli uno per uno.Se preferisci una soluzione più semplice e veloce, l’utilizzo di uno strumento di terze parti è una buona idea.
Questi programmi dispongono di funzionalità di scansione avanzate che consentono di individuare e rimuovere in modo approfondito file inutili e duplicati presenti sull’unità C.Di seguito, utilizzeremo CCleaner come esempio per mostrarti come eseguire questa operazione gratuitamente.
Quando il disco C si riempie, i file duplicati spesso passano inosservati. In realtà, anch’essi possono occupare una quantità significativa di spazio di archiviazione, soprattutto se il computer viene utilizzato da molto tempo. I seguenti passaggi ti aiuteranno a individuare ed eliminare questi duplicati:
Con il passare del tempo, l’unità C tende inevitabilmente a riempirsi a causa dell’accumulo di file inutili, cache di sistema e file duplicati.
Se desideri risolvere il problema alla radice, la soluzione migliore consiste nello spostare le applicazioni installate sull’unità C e ridimensionare la partizione.
A questo scopo, iBeesoft Disk Partition Wizard rappresenta una soluzione completa: consente di ridimensionare le partizioni e migrare le applicazioni senza perdita di dati. È facile da usare e ti evita di dover cercare altri strumenti simili.
Oggi quasi tutte le applicazioni vengono installate di default sull’unità C.
Se non si modifica questa impostazione, col tempo, man mano che aumentano i programmi, lo spazio disponibile sul disco C tenderà a ridursi sempre di più. Pertanto, migrare i programmi consente di liberare una notevole quantità di spazio di archiviazione. Ecco i passaggi da seguire:
Se il disco C diventasse ripetutamente rosso, il motivo potrebbe essere una partizione del disco rigido non corretta. I seguenti passaggi ti aiuteranno a ricollocare lo spazio del disco in modo efficiente:
Il disco C è come il “cuore” del tuo computer. Se esaurisce lo spazio, non solo influisce sulle prestazioni, ma può anche causare arresti di sistema e perdita dei dati in fase di modifica. Con i metodi descritti in questo articolo, speriamo che tu possa risolvere rapidamente il problema “la mia disco C è piena”. Infine, per evitare che il problema si ripresenti, consigliamo di utilizzare la procedura guidata di partizione del disco iBeesoft per migrare i programmi o ridimensionare l’unità C. Questo strumento consente anche di trasferire il sistema operativo durante l’aggiornamento del disco rigido.
Dovresti evitare di eliminare file o cartelle di sistema sconosciuti. Per questo motivo, si consiglia di utilizzare lo strumento di pulizia del disco integrato nel sistema per una pulizia sicura.
È molto probabile che accada dopo un aggiornamento del sistema o un’ibernazione. Quando Windows viene aggiornato o reinstallato, crea automaticamente dei file di backup e li salva nella cartella Windows.old. L’ibernazione, invece, genera un file hiberfil.sys. Entrambi possono occupare diversi gigabyte. Questo può anche succedere se il computer è stato infettato da un virus.
Per prima cosa, controlla il cestino. Se i file non sono lì, prova a usare un programma di recupero dati per ripristinarli.
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