I 6 migliori programmi per clonare hard disk su SSD

Con il crescente utilizzo dei computer, è inevitabile per gli utenti sostituire un disco con uno di capacità maggiore e con una velocità di lettura e scrittura più elevata. Sebbene possa sembrare un dispositivo plug-and-play, migrare dati, applicazioni e sistemi dal vecchio disco rigido a quello nuovo è un compito complicato.

In questo caso, è necessario clonare un disco su un SSD. Alla ricerca del programma per clonare hard disk con sistema operativo, abbiamo testato numerosi programmi e individuato i sei migliori programmi per il 2025. Alcuni sono completamente gratuiti, mentre altri offrono versioni di prova. In ogni caso, ti aiuteranno a completare l’aggiornamento hardware migrando tutti i file dal vecchio disco rigido a quello nuovo.

Indice dei contenuti
Che cos’è la clonazione del disco?
Il miglior programma per clonare hard disk nel 2025
Come clonare un hard disk con sistema operativo
Altri 5 software per clonare hard disk
Come abbiamo testato e selezionato i programmi di clonazione del disco
Sommario
Domande frequenti (FAQ)

Che cos’è la clonazione del disco?

Come suggerisce il nome, la clonazione copia interamente tutti i contenuti del disco rigido originale (inclusi sistema operativo, impostazioni personalizzate, programmi installati, dati personali, struttura delle partizioni, elementi di avvio, ecc.) su un altro disco. A differenza del semplice backup di sistemi e file, non trasferisce soltanto file o cartelle, ma esegue una copia “speculare” a livello di settore dell’intero disco rigido.

Quando sostituiamo il disco rigido del computer (ad esempio migrando i dati da un HDD a un SSD), la clonazione del disco è uno dei metodi più rapidi ed efficaci, senza la necessità di reinstallare il sistema operativo e le applicazioni. Inoltre, è adatta anche ai seguenti scenari:

Sia Windows che macOS offrono funzionalità integrate di backup e ripristino che consentono di migrare il sistema operativo e i dati su un nuovo disco. Questa è un’alternativa comune alla clonazione del disco. Tuttavia, utilizzare la funzione di Backup e Ripristino è macchinoso, poiché prevede vari requisiti e un processo complesso. Per questo motivo, il modo più pratico e veloce per clonare un disco rigido è affidarsi a uno strumento professionale.

Di seguito, consigliamo sei popolari programmi di clonazione del disco.

Il miglior programma per clonare hard disk nel 2025

Una rapida ricerca su Google ti dirà che esistono decine di programmi per la clonazione di dischi rigidi. Tuttavia, questo significa anche che può risultare difficile trovare quello giusto. Ne hai già provati alcuni ma li hai trovati complicati da usare? iBeesoft Disk Partition Wizard è un buon punto di partenza per clonare hard disk con sistema operativo.

Caratteristiche principali:

Altre funzionalità:

Come clonare un hard disk con sistema operativo

Con il programma iBeesoft Disk Partition Wizard, clonare un disco è un’operazione semplice. Per evitare rischi, è necessario conoscere i seguenti punti prima di iniziare:

Passaggi dettagliati per clonare un disco su un SSD:

  1. Scarica iBeesoft Disk Partition Wizard e installalo sul disco rigido sorgente.
  2. Avvialo, fai clic su “Clona disco”. Successivamente, seleziona una modalità e fai clic su “Avanti”.
  3. Seleziona il disco sorgente (cioè l’unità da cui migrerai i dati o il sistema) e fai clic su “Avanti”. Se hai solo un disco di sistema e desideri clonarlo, salta questo passaggio: il nostro programma lo selezionerà automaticamente.
  4. Seleziona il disco di destinazione su cui desideri clonare e fai clic su “Avanti”. Ti verrà quindi chiesto di cancellare tutti i dati sul disco di destinazione. Se hai già eseguito il backup, fai clic su “Sì”.
  5. Infine, scegli il layout del disco di destinazione e fai clic su “Inizia” per clonare l’disco rigido.

Una volta completato il processo, potrai utilizzare il nuovo disco rigido esattamente come quello precedente.

Altri 5 software per clonare hard disk

Come abbiamo già accennato, esistono molti altri strumenti disponibili per clonare un HDD su un SSD o un SSD su un altro SSD. Se iBeesoft Disk Partition Wizard non soddisfa le tue esigenze, dai un’occhiata ai seguenti.

#1. EaseUS Disk Copy

Vantaggi:
Adatta automaticamente o consente di modificare manualmente i layout dei dischi.
Ottimizzazione specifica per SSD.
Supporta dischi virtuali VHD/VHDX/AVHDX/VMware.
Svantaggi:
Mancano funzioni di ottimizzazione del disco e conversione del file di sistema.
Considerando l’uso non regolare, 19,90 $ al mese è un prezzo relativamente alto.

Grazie al team di sviluppo EaseUS, EaseUS Disk Copy, sebbene sia un nuovo strumento di questo tipo, risulta affidabile. Offre edizioni Professionali e Tecniche, con capacità illimitate di clonazione di dischi e partizioni. Tuttavia, la sua velocità di clonazione dei dischi di sistema è notevolmente più lenta rispetto ad altri programmi di clonazione del disco.

#2. Clonezilla

Vantaggi:
Completamente gratuito.
Clonazione di dischi in batch con supporto a unicast, broadcast, multicast e BitTorrent.
Supporta disco rigido con oltre 20 file di sistema.
Può essere avviato da chiavette USB o supporti ottici come i DVD.
Svantaggi:
Programma a riga di comando.
Aggiornamenti poco frequenti.

A differenza degli altri programma per clonare HDD su SSD gratis consigliati in questo articolo, Clonezilla non dispone di un’interfaccia grafica. Se la facilità d’utilizzo non è la tua priorità, questo programma dovrebbe essere molto in alto nella tua lista dei preferiti, poiché è scaricabile liberamente e consente un’ampia personalizzazione. Ha tre versioni: Clonezilla Live, Clonezilla Lite Server e Clonezilla SE. Clonezilla Live è adatto a un singolo dispositivo, mentre Clonezilla Lite Server e Clonezilla SE sono pensati per più dispositivi.

Per i principianti della clonazione del disco, consigliamo di iniziare con iBeesoft Wizard Partizioni Disco. È più semplice passare in seguito a Clonezilla. Se invece ti piacciono le sfide, puoi leggere la guida su come usare il programma Clonezilla.

#3. Acronis True Image

Vantaggi:
Clona dischi su computer con processori o schede madri differenti.
Veloce e affidabile.
Supporta il trimming degli SSD.
Svantaggi:
Consuma troppe risorse della CPU e della memoria durante l’uso.
La versione di prova non offre tutte le funzionalità.

Se stai cercando un programma versatile di clonazione dei dischi, Acronis True Image è un’opzione che consigliamo. Non solo eccelle nella clonazione di dischi e partizioni, ma integra anche backup dei dati, sicurezza e altre funzionalità in un unico programma, rendendolo adatto sia a privati che a professionisti.

Tuttavia, proprio a causa della sua versatilità, Acronis True Image risulta un po’ macchinoso, rendendone l’uso complesso per alcuni utenti alle prime armi.

#4. Paragon Hard Disk Manager

Vantaggi:
Funziona con RAID, dischi dinamici Microsoft e dischi virtuali.
Rispetto ad altri strumenti, la licenza è a vita.
Svantaggi:
Non supporta la clonazione delle partizioni.
Interfaccia poco intuitiva.
Non compatibile con Windows Server e computer con processori ARM64.

Come Acronis True Image, anche Paragon Disco rigido Manager combina più funzionalità in un unico programma. Inoltre, supporta un numero maggiore di file di sistema per disco rigido. È adatto a diversi utenti per migrare sistemi e dati. Sebbene il layout funzionale risulti complesso e poco chiaro, la presenza di procedure guidate (wizard) compensa almeno in parte questo svantaggio.

#5. Hasleo Disk Clone

Vantaggi:
Clona il sistema operativo Windows su un’unità USB.
Converte tra MBR e GPT durante la clonazione dei dischi.
Velocità elevate di trasferimento dati.
Svantaggi:
Interfaccia obsoleta.
Alcuni errori presenti nei dischi più vecchi possono essere ereditati.

La nostra ultima raccomandazione per i programma per clonare hard disk è Hasleo Disk Clone. È estremamente semplice da usare ed è indispensabile se hai bisogno di clonare i dischi più volte, poiché è l’unico di questa lista a supportare la clonazione incrementale.

Come abbiamo testato e selezionato i programmi di clonazione del disco

Quando abbiamo testato e selezionato questi strumenti, siamo andati oltre il semplice cliccare e cronometrare il processo di clonazione del disco rigido. Abbiamo simulato scenari reali. Abbiamo seguito i seguenti passaggi:

  1. Preparazione del materiale di test

    Disco rigido: sette dischi di età diversa (tre HDD e quattro SSD), tre dei quali con un numero variabile di settori danneggiati.
    Sistema operativo: Windows 11 e 10 (sulla base di sondaggi e dati di ricerca su Google, questi due coprono oltre il 95% degli utenti).
    Applicazioni: Microsoft 365 Personal, PDF, Chrome, Skype, Photoshop, CAD, Alan Wake 2, Grand Theft Auto V, Diablo III e oltre 20 altre.
    Dati: sebbene ci siamo concentrati principalmente su file criptati, abbiamo incluso oltre 30 tipologie di file, tra cui documenti, immagini, video e archivi, per un totale di 86 GB.
  2. Selezione del programma per clonare hard disk

    Esperienza utente: la facilità d’uso e la reattività del servizio clienti sono gli aspetti più importanti per gli utenti. Per questo motivo, abbiamo scaricato oltre 20 strumenti di questo tipo per analizzarli attentamente. Inoltre, per quelli non completamente gratuiti, abbiamo valutato la possibilità di testarne effettivamente le funzionalità.
    Compatibilità: oltre a verificare su quali sistemi operativi potessero essere installati, abbiamo prestato particolare attenzione ai file di sistema supportati.
    Rapporto qualità-prezzo: escludendo gli strumenti scaricabili liberamente, il prezzo è stato un criterio primario. In fin dei conti, chiunque sarebbe felice di ottenere gli stessi risultati e funzioni più utili a un costo inferiore.
  3. Test di prestazioni e stabilità

    Abbiamo registrato i tempi di clonazione per dischi di capacità diverse (ad esempio, migrazione solo del sistema e delle applicazioni, clonazione dell’intero disco, clonazione dopo la modifica delle partizioni). Abbiamo inoltre confrontato le differenze di prestazioni tra diversi metodi di connessione (SATA/USB 3.0).
    Abbiamo verificato che l’ordine di avvio fosse impostato correttamente dopo la clonazione del sistema.
    Abbiamo controllato che i settori danneggiati venissero saltati.
    Abbiamo verificato che i comandi TRIM dell’SSD venissero eseguiti correttamente.
    Abbiamo fatto funzionare il sistema per 72 ore dopo la clonazione per rilevare eventuali schermate blu o blocchi.
  4. Test in scenari anomali

    Tolleranza ai guasti in caso di avvio improvviso di grandi applicazioni durante la clonazione.
    Verifica dell’integrità dei dati dopo la disconnessione del disco sorgente o l’interruzione del processo di clonazione.
  5. Verifica dell’integrità dei contenuti

    Verifica che il sistema e le applicazioni possano avviarsi normalmente dopo la clonazione.
    Controllo del supporto per dischi crittografati come BitLocker.
    Utilizzo di strumenti di verifica per confrontare i valori hash dei dischi sorgente e di destinazione (ad esempio, MD5/SHA-1).

Summary

Clonare un disco ci permette di migrare rapidamente e in modo completo i dati da un disco all’altro, eliminando la necessità di reinstallare il sistema operativo e le applicazioni. Con i programmi per clonare hard disk consigliati in questo articolo, il processo diventa semplice e immediato. Ogni strumento ha i propri vantaggi e puoi scegliere quello più adatto alle tue preferenze.

Se sei alle prime armi con questo tipo di strumenti, prova iBeesoft Disk Partition Wizard. Non solo dispone di un’interfaccia intuitiva, ma offre anche numerose funzioni pratiche. Soddisferà pienamente tutte le tue esigenze di gestione del disco.

Domande frequenti (FAQ)

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